Sotto lo sguardo della Majella
La Fattoria La Guardata dei fratelli Giuseppe e Tiziano Teti si trova a Torricella Peligna, nei pressi del paese: oltre 200 ettari di terreno, in un bellissimo paesaggio dove la campagna scende sinuosa verso la valle dell’Aventino proprio di fronte al massiccio della Majella.
Km 0 e tradizione
I terreni sono coltivati a foraggi e cereali utilizzati per nutrire bovini, ovini e suini allevati in stalla o all’aperto, nel rispetto di moderni (e antichi) criteri di benessere animale.
La fattoria produce e commercializza direttamente carni fresche e salumi di tipo tradizionale tra cui il pregiato Salsicciotto Frentano (presidio Slow Food).
Nel punto vendita dell’azienda, in Corso Umberto a Torricella Peligna, oltre ai prodotti della Fattoria La Guardata, si trovano quelli di altre aziende agricole e artigianali del territorio, che lavorano con la stessa filosofia: mozzarella, scamorza, caciotta, caciocavallo, pecorino, olio extravergine d’oliva, conserve sottolio, miele, pasta ed erbe aromatiche.
La Guardata è anche fattoria didattica e centro equestre, con scuderie e maneggio, punto di partenza per passeggiate a cavallo intorno al Parco della Majella.
La Guardata: una storia di famiglia
“I
nostri genitori, Vincenzo e Domenica, coltivavano piccoli appezzamenti
di terreno” racconta Tiziano, “papà, che era sempre sul suo cavallo e
portava al pascolo mucche e pecore, mamma gestiva il negozio di
macelleria in cui vendeva la carne dei loro animali e quella prodotta da
tanti piccoli allevamenti dei dintorni. Sono loro che ci hanno
insegnato ad amare la terra e a lavorare la carne”.
Una passione forte che si trasforma in avventura quando, all’inizio
degli anni ’80, Giuseppe e Tiziano riescono ad acquistare i primi
trattori e cominciano a mettere a coltura le terre lasciate incolte
dalle famiglie emigrate.
“Un lavoro pazzesco” – ricorda Tiziano – “rintracciare i
proprietari di ogni particella, convincerli, in un periodo in cui
nessuno voleva affittare la terra, dissodare ed accorpare i terreni, un
fazzoletto per volta”.
E così, “un fazzoletto per volta”, l’avventura diventa un’impresa, più
di duemila particelle catastali vengono riaccorpate e, anno dopo anno,
l’impresa diventa importante: prende forma una bellissima tenuta, da 10
si arriva ad oltre 200 ettari, attrezzi agricoli, punto vendita, stalle,
scuderia, maneggio, laboratorio di trasformazione dei salumi ed
annessi.
E insieme all’impresa agricola crescono le famiglie, ma anche i ragazzi
della terza generazione, che oggi lavorano a La Guardata, conservando
la stessa passione di Domenica e Vincenzo. Come dice Tiziano: “Prima di
essere la storia di un’impresa, quella de La Guardata è una storia di
famiglia”.